ANG R ANGOLARE DI RINFORZO
Angolare di rinforzo per sistemi di staffaggio industriali pesanti, progettato per aumentare la rigidità e la capacità portante delle strutture realizzate con profili asolati e barre filettate.[5][6][7]
Consente la regolazione, l'aggancio e la messa in tensione della barra filettata agendo sui dadi esagonali, migliorando l'allineamento e la stabilità del sistema di sospensione.[5][7]
Indicato per applicazioni gravose in ambito impiantistico (tubazioni, canali, passerelle, unità di trattamento aria) dove è richiesto un collegamento angolare robusto e preciso.[6][7]
Elemento compatibile con i sistemi strutturali metallici per staffaggio e sospensione, integrabile con barre filettate e profili in acciaio del sistema G-STRUT.[6][7]
Le misure di dettaglio (lunghezze dei lati, spessori, diametro dei fori, interassi) sono specificate nella scheda tecnica ufficiale del prodotto e possono variare in funzione della versione e della combinazione di montaggio.[7]
Per un corretto dimensionamento è necessario consultare i disegni quotati della scheda tecnica e verificare la compatibilità con il profilo e la barra filettata utilizzati.[7]
1. Verificare che l'angolare di rinforzo sia compatibile con il sistema di profili e con il diametro della barra filettata prevista nel progetto.[6][7]
2. Posizionare l'angolare sul profilo o sulla struttura metallica in corrispondenza del punto da irrigidire o da collegare, rispettando il verso di montaggio indicato negli schemi della scheda tecnica.[6][7]
3. Inserire la barra filettata nei fori dell'angolare e del profilo, montando i dadi esagonali e le relative rondelle secondo le indicazioni di progetto.[5][7]
4. Effettuare la regolazione dell'allineamento e della quota agendo progressivamente sui dadi esagonali fino al raggiungimento della corretta messa in tensione della barra filettata.[5][7]
5. Serrare tutti i dadi con la coppia indicata nelle tabelle di serraggio del sistema di staffaggio, evitando sovraserraggi che possano deformare l'angolare o compromettere il profilo.[6][7]
6. In impianti con tubazioni piene d'acqua o soggette a vibrazioni, utilizzare l'angolare in combinazione con gli accessori di staffaggio previsti (collari, profili, controventi) per garantire adeguata rigidezza dell'insieme.[6]
Eseguire ispezioni periodiche dell'angolare di rinforzo per verificare l'assenza di deformazioni, cricche, corrosione evidente o allentamenti dei dadi di fissaggio.[6][7]
Controllare periodicamente la coppia di serraggio dei dadi, soprattutto in presenza di vibrazioni, dilatazioni termiche o carichi variabili, ripristinando il corretto serraggio quando necessario.[6][7]
In ambienti aggressivi (umidità elevata, atmosfere industriali, prossimità di agenti chimici) verificare la compatibilità del trattamento superficiale dell'angolare con le condizioni di esercizio e adottare eventuali protezioni aggiuntive contro la corrosione secondo le indicazioni di progetto.[6][7]
Non eseguire modifiche meccaniche (tagli, fori aggiuntivi, piegature) sull'angolare che non siano previste dalle istruzioni tecniche, per non ridurre la capacità portante e la sicurezza del sistema.[7]
Il peso indicativo dell'angolare di rinforzo, per singolo pezzo, è dell'ordine di alcune centinaia di grammi; il valore esatto dipende dalle dimensioni specifiche della versione utilizzata e deve essere verificato nella documentazione tecnica ufficiale.[7]
La scheda è stata prodotta con Intelligenza Artificiale, verificare le informazioni riportate sul sito del produttore o con il nostro ufficio tecnico.
