CSPR / COLL.ANTISISMICO RINFORZO LAT-LONG
Caratteristiche
Il collare antisismico CSPR per rinforzo laterale e longitudinale è un componente della linea antisismica per sistemi di tubazioni sprinkler e impianti affini, progettato per la realizzazione di controventi sismici in direzione laterale e longitudinale delle tubazioni di servizio.[2][6][7]
Collare antisismico per rinforzo laterale (LAT) e longitudinale (LONG) delle tubazioni.[2]Elemento dedicato ai sistemi di rinforzo antisismico conformi ai requisiti NFPA® 13 per i rinforzi antisismici americani.[2][6][7]Utilizzabile in abbinamento ad agganci antisismici universali e tubi di rinforzo in ferro zincato da 1" serie pesante secondo standard commerciali.[2]Adatto alla realizzazione di sistemi di controvento per impianti sprinkler antincendio e linee di distribuzione fluido in ambienti civili e industriali.[2][7]Componenti omologati secondo certificazioni internazionali (es. FM, UL) nell'ambito della linea antisismica, ove previsto per le varie misure.[6][7]Il collare è studiato per garantire un serraggio sicuro attorno al tubo di servizio e per trasmettere correttamente i carichi sismici al sistema di rinforzo laterale e longitudinale, contribuendo alla stabilità dell'impianto in caso di evento sismico.[2][6]
Misure
Il sistema CSPR è disponibile in diverse dimensioni nominali da 1" a 8" di diametro nominale delle tubazioni da rinforzare.[4][6]
Gamma tipica: da 1" a 8" (misura riferita al diametro nominale della tubazione di servizio).[6]Versioni intermedie (esempio indicativo da listini): 1"1/4, 1"1/2, 2" e misure superiori, in funzione delle varianti di prodotto.[4][6]Per la scelta della misura corretta è necessario verificare la corrispondenza tra diametro nominale del tubo di servizio e misura del collare antisismico, facendo riferimento alla documentazione tecnica ufficiale del produttore e alle specifiche di progetto dell’impianto.
Consigli per l'installazione
L’installazione del collare antisismico CSPR per rinforzo laterale e longitudinale deve essere eseguita da personale qualificato, nel rispetto delle istruzioni di montaggio della linea antisismica e delle normative vigenti.[2]
Posizionare i componenti del collare attorno al tubo di servizio e pre-serrare i dadi a mano, assicurandosi che il collare sia correttamente allineato nella posizione richiesta dal progetto (configurazione laterale o longitudinale).[2]Dopo aver raggiunto la posizione definitiva, serrare i dadi di chiusura del collare in modo uniforme per garantire una presa stabile sul tubo, evitando deformazioni o schiacciamenti anomali.[2]Inserire il braccio di rinforzo (tubo in ferro zincato da 1" serie pesante, tagliato a misura) nell’aggancio antisismico abbinato, spingendolo fin dove possibile per massimizzare l’area di contatto.[2]Serrare la vite dell’aggancio antisismico fino alla rottura della testa del dado a rottura pre-calibrata, che funge da indicatore visivo di corretto serraggio e consente di evitare l’uso di chiavi dinamometriche in cantiere.[2]Rispettare l’angolo di installazione verticale previsto per i rinforzi laterali e longitudinali (es. configurazioni tipiche a 45° secondo le indicazioni della linea antisismica), verificando sempre le prescrizioni di progetto e normative.[2]Utilizzare ancoranti antisismici idonei per il fissaggio su calcestruzzo fessurato e in zona sismica, con categoria di prestazione C1–C2, secondo quanto richiesto dal progetto strutturale.[2]Durante il montaggio, verificare che non vi siano interferenze con altre tubazioni, staffe o elementi strutturali e che i bracci di rinforzo non siano soggetti a sforzi di torsione o flessione non previsti dal progetto.È raccomandato seguire scrupolosamente le istruzioni di montaggio specifiche del sistema di rinforzo antisismico LAT-LONG e gli schemi di posa forniti dalla documentazione tecnica ufficiale, nonché le indicazioni del progettista dell’impianto.[2]
Raccomandazioni per la manutenzione
Per garantire la durabilità e l’efficacia del collare antisismico CSPR nel tempo è necessario programmare controlli periodici e ispezioni visive dell’intero sistema di rinforzo antisismico.[2][6][7]
Eseguire verifiche periodiche del serraggio di collari, dadi e viti, accertando che non si siano allentati a causa di vibrazioni, assestamenti strutturali o eventi sismici minori.Ispezionare le superfici metalliche del collare e dei relativi componenti per individuare eventuali segni di corrosione, ossidazione o danneggiamento meccanico; in presenza di corrosione avanzata sostituire i componenti interessati.Verificare l’integrità dei bracci di rinforzo (tubi zincati) e dei punti di ancoraggio a parete, putrella o struttura, controllando che non vi siano deformazioni permanenti, fessurazioni o allentamenti degli ancoranti.Dopo un evento sismico significativo o interventi di modifica dell’impianto, effettuare una verifica straordinaria dell’intero sistema di rinforzo antisismico LAT-LONG per confermarne l’idoneità e, se necessario, procedere alla sostituzione o riposizionamento dei collari.Mantenere pulita l’area circostante i collari e i bracci di rinforzo, evitando l’accumulo di polvere, detriti o sostanze chimiche aggressive che potrebbero favorire la corrosione.Registrare gli interventi di manutenzione e le ispezioni effettuate, secondo le procedure interne di gestione e le eventuali prescrizioni delle certificazioni o delle normative applicabili.Una corretta manutenzione preventiva contribuisce a preservare nel tempo le prestazioni antisismiche del sistema e la sicurezza complessiva dell’impianto.
Peso indicativo del prodotto
Il peso del singolo collare antisismico CSPR per rinforzo laterale e longitudinale varia in funzione della misura nominale (diametro della tubazione di servizio). Per una misura tipica intermedia, il peso indicativo del singolo collare può essere considerato nell’ordine di alcuni ettogrammi fino a oltre 1 kg per le misure maggiori.
Per il presente articolo si considera un peso indicativo di circa 0,80 kg per unità, valore puramente orientativo che deve essere verificato sui dati tecnici ufficiali del produttore prima dell’impiego in calcoli di carico o nella gestione logistica.
La scheda è stata prodotta con Intelligenza Artificiale, verificare le informazioni riportate sul sito del produttore o con il nostro ufficio tecnico.