Dispositivo stabilizzatore automatico di portata in grado di mantenere costante il flusso del fluido al variare delle condizioni di funzionamento dell'impianto.
| Caratteristica | Valore |
|---|---|
| Tipo attacco | DN 125 (EN 1092-1) |
| Pressione nominale | PN 16 |
| Pressione massima di esercizio | 16 bar |
| Cartuccia interna | Acciaio inossidabile AISI 304 |
| Corpo | Ghisa ASTM A126-61T |
| Molla | Acciaio inossidabile |
| Tenute | Fibra senza amianto |
| Campo di temperatura | -20 ÷ 110 °C |
| Massima percentuale di glicole | 50% |
| Precisione | ±5% |
| Fluidi di impiego | Acqua e soluzioni glicolate |
Attacco flangiato DN 125 secondo norma EN 1092-1 PN 16.
Disponibile con range di pressione differenziale: 40-390 kPa (versione 103143).
L'installazione deve essere eseguita da personale tecnico qualificato.
Verificare che l'impianto sia pulito prima dell'installazione per evitare danneggiamenti della cartuccia interna.
Assicurarsi che le pressioni di esercizio non superino i 16 bar.
Verificare che la temperatura del fluido rimanga nel range -20 ÷ 110 °C.
Predisporre prese di pressione con attacchi da 1/4" F e tubazione di scarico per il corretto funzionamento del dispositivo.
Controllare regolarmente il corretto funzionamento del dispositivo verificando la costanza della portata.
La cartuccia interna in acciaio inossidabile è sostituibile per garantire la continuità del servizio.
In caso di anomalie di funzionamento, contattare l'assistenza tecnica per la verifica e sostituzione della cartuccia se necessario.
Mantenere l'impianto libero da impurità che potrebbero compromettere il funzionamento dello stabilizzatore.
Il peso indicativo del prodotto non è disponibile nella documentazione tecnica.
La scheda è stata prodotta con Intelligenza Artificiale, verificare le informazioni riportate sul sito del produttore o con il nostro ufficio tecnico.